Spett. Direzione, mio nipote che si trovava in Tailandia per turismo,improvvisamente dal 1 marzo non dava più segnali di presenza in quel luogo. Abbiamo attivato le ricerche tra amici, facebook e ministero degli esteri, ma non risultava essere in nessun luogo. Mi sono rivolto allora a san Luigi Guanella perchè ci concedesse la grazia di sapere dove egli fosse, e ieri abbiamo saputo che era trattenuto in carcere attraverso un biglietto che un altro italiano carcerato ha fatto pervenire all’incaricato della nostra ambasciata che si era recato in carcere per un colloquio. Domani sarà scarcerato. Una serie particolari di circostanze che mi fanno ritenere che san Luigi Guanella abbia esaudito il mio desiderio . Tutto ciò per una testimonianza della santità di Luigi Guanella che con gli occhi rivolti al cielo non abbandona coloro che si rivolgono a lui.