In una terra già martoriata da anni di guerrae brutalità, si aggiungono i bambini che nella sola Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, conta più di ventimila piccoli, disconosciuti come figli e abbandonatiperché affetti da disabilità fisica, sensoriale, con disturbi del comportamento, con varie patologie o semplicemente affetti da albinismo, gemelli, bambini prematuri e anche piccoli particolarmente dotati.
La diversità è vista come un pericolo e una maledizioneper la famiglia che decide di liberarsene, abbandonando i bambini col terribile marchio di sorcies, cioè stregoni, demoni e lasciati al loro destino.
Nel 2016, sulla scia di San Luigi Guanella che desiderava far conoscere l’amore misericordioso del Padre agli ultimi della Terra, abbiamo aperto una Casa Famiglia che accoglie bambine e adolescenti segnate dallo stigma e vittime di esperienze dolorose.
E’ fondamentale “circondare di affetto”, perché il rapporto educativo si svolge per le “vie del cuore” (don Guanella).
Dal 2016 la nostra missione a Kinshasa continua a sostenere la popolazione locale, specialmente i bambini e i più poveri con l’aiuto dei benefattori e il sostegno di Cuore Amico Fraternità Onlus e di Fondazione Cariplo.
LA MISSIONE IN CONGO
Tutti abitiamo lo stesso pianeta, ma non tutti abbiamo le stesse opportunità, neanche quelle fondamentali, come l’accesso all’acqua, all’istruzione, alla salute.
L’acqua potabile è un bene raro, occorre aspettare la stagione delle piogge. I pozzi artesiani diventano strumenti vitali per l’approvvigionamento quotidiano del bene idrico.
Grazie alla generosità di un benefattore, si è potuto realizzare un pozzo artesiano e procedere con la costruzione della la struttura di accoglienza.
Ora l’acqua è disponibile non solo per le bambine che abitano nella nostra Casa Famiglia, ma anche per la gente del quartiere.
Grazie anche al contributo di Fondazione Cariplo, si è potuto completare dell’essenziale l’ambulatorio di primo soccorso che rimane un importante punto di riferimento sanitario per la popolazione di Kinshasa.
Le cure sono prestate dalla suora infermiera.
In allestimento un laboratorio per corsi di estetica, taglio, cucito, alfabetizzazione per donne e ragazze solitamente escluse dai progetti di istruzione di base e senza alcuna possibilità di accesso alla cultura. I contributi di Fondazione Cariplo, Cuore Amico – Fraternità Onlus e di tanti amici benefattori, ci hanno aiutato a sostenere una parte delle spese del personale docente, del personale educativo e di un guardiano notturno a sicurezza delle ragazze.