Donazioni Congo

DON GUANELLA

E’ fondamentale “circondare di affetto”, perché il rapporto educativo si svolge per le “vie del cuore”

In una terra già martoriata da anni di guerra e brutalità, si aggiungono i bambini che nella sola Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, conta più di ventimila piccoli, disconosciuti come figli e abbandonatiperchè affetti da disabilità fisica, sensoriale, con disturbi del comportamento, con varie patologie o semplicemente affetti da albinismo, gemelli, bambini prematuri e anche piccoli particolarmente dotati.

La diversità è vista come un pericolo e una maledizione per la famiglia che decide di liberarsene, abbandonando i bambini col terribile marchio di sorcies, cioè stregoni, demoni e lasciati al loro destino.

Nel 2016, sulla scia di San Luigi Guanella che desiderava far conoscere l’amore misericordioso del Padre agli ultimi della Terra, abbiamo aperto una Casa Famiglia che accoglie bambine e adolescenti segnate dallo stigma e vittime di esperienze dolorose.

E’ fondamentale “circondare di affetto”, perché il rapporto educativo si svolge per le “vie del cuore” “Don Guanella”

Tutti abitiamo lo stesso pianeta, ma non tutti abbiamo le stesse opportunità, neanche quelle fondamentali, come l’accesso all’acqua, all’istruzione, alla salute.

Dal 2017 la nostra missione a Kinshasa continua a sostenere la popolazione locale, specialmente i bambini e i più povericon l’aiuto dei benefattori e il sostegno diCuore Amico Fraternità Onlus e diFondazione Cariplo.

Tutti abitiamo lo stesso pianeta, ma non tutti abbiamo le stesse opportunità, neanche quelle fondamentali, come l’accesso all’acqua, all’istruzione, alla salute.

LA MISSIONE IN CONGO

Il pozzo artesiano e la struttura sono stati allestiti grazie alla generosità di un benefattore.

L’acqua potabile è un bene raro, occorre aspettare la stagione delle piogge.Ora è disponibile non solo per le bambine che abitano nella nostra Casa Famiglia,ma anche per la gente del quartiere.

 

Grazie al contributo di Fondazione Cariplo, si è potuto completare dell’essenziale l’ambulatorio di primo soccorso che rimane un importante punto di riferimento sanitario per la popolazione di Kinshasa. Le cure sono prestate dalla suora infermiera.

In allestimento un laboratorio per corsi di estetica, taglio, cucito, alfabetizzazione per donne e ragazze solitamente escluse dai progetti di istruzione di base e senza alcuna possibilità di accesso alla cultura. I contributi di Fondazione Cariplo, Cuore Amico – Fraternità Onlus e di tanti amici benefattori, ci hanno aiutato a sostenere una parte delle spese del personale docente, del personale educativo e di un guardiano notturno a sicurezza delle ragazze.